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🏫  Morbio Inferiore: un bell’esempio di cooperazione

Articolo scritto da Roberta Sciortino Oltolina (membro comitato Ass. Gen. Morbio)

Il Pedibus arriva a scuola

Giovedì, ore 13:10. Driiiin! Driiiin! Anche oggi P., 8 anni, suona il citofono di casa di I., 8 anni anche lei. Passa a prenderla e vanno a scuola. Insieme, tra una chiacchiera e uno stop a guardare una coccinella, faranno la strada a piedi, a volte fermandosi anche per prendere A., compagna arrivata quest’anno. Questa routine l’anno scorso non esisteva. 

L’impegno costante della Scuola, del Comune e dei genitori ha permesso infatti di realizzare il Pedibus. Ogni mercoledì mattina, con la pioggia o con il sole, un gruppetto di bambine e bambini capitanato da alcuni genitori e dall’operatore scolastico, si dirige verso scuola. Lo stesso fa a fine giornata, in un ritrovo ormai consueto, sempre gioioso, bel momento di aggregazione per la comunità… E per le piccole P., I. e A., che sono felici ogni volta che possono stare insieme.

LA MOBILITÀ SOSTENIBILE A MORBIO INFERIORE

Andare a scuola a piedi è una tradizione che tutti i genitori cresciuti nel Paese conoscono bene. Una consuetudine che, con il tempo, grazie anche al potenziamento dei servizi scolastici, è andata un po’ perduta. La storia di P., I. e A. non è l’unica, rinata grazie all’impegno che Scuola, Municipio e Assemblea dei Genitori portano avanti dal 2013, anno in cui è stato inaugurato il Piano di mobilità scolastica (PMS) generale del Comune di Morbio Inferiore; da quell’anno Scuola elementare e Municipio si sono attivati per realizzare sei percorsi sicuri lungo tutto il territorio di Morbio Inferiore, proponendo inoltre una sospensione mensile dei trasporti scolastici, sostituiti dalla disponibilità dei genitori ad andare con i bambini a scuola a piedi. Dal 2016 la Scuola inoltre aderisce alla Giornata internazionale “A Scuola a piedi”

Dopo aver attuato diversi progetti sul benessere psico-fisico, la protezione dell’ambiente, la sostenibilità, l’alimentazione sana, il movimento, la Scuola si concentra quest’anno sulla mobilità sostenibile. Come riportato dalla DirettriceLaura Decio, “L’obiettivo è quello di indurre sempre più allievi a venire a scuola a piedi, in bicicletta o in monopattino. È un modo per sensibilizzare i cittadini di domani, coloro che dovranno adoperarsi tutti insieme per mantenere il nostro pianeta vivibile, cercando di compiere scelte consapevoli per la loro salute”.

Per la Scuola i vantaggi del Pedibus sono molteplici: diminuire l’inquinamento e il traffico vicino alla scuola, accrescere il benessere grazie al movimento, creare momenti di socializzazione tra gli allievi durante il tragitto casa-scuola e lavorare sull’autonomia degli allievi, fondamentale per il loro sviluppo personale.

Consapevoli che cambiare le abitudini è un processo lungo e complesso, la Scuola ha quindi deciso di potenziare il servizio Pedibus (già a partire da Marzo dello scorso anno scolastico) portandolo ad una volta alla settimana e abolendo del tutto, per quel giorno, i trasporti scolastici. 

Tutti i mercoledì, sotto la sorveglianza di un assiduo gruppo di genitori e con l’aiuto insostituibile degli operatori scolastici, ogni settimana – con il sole o con la pioggia – i bambini si recano a scuola percorrendo una delle sei linee Pedibus che attraversano il paese. Inoltre, a inizio anno scolastico, in occasione della Giornata Internazionale di Scuola a Piedi, è stata proposta una settimana di sospensione dei trasporti scolastici, attivando mattino e pomeriggio le linee Pedibus, con l’obiettivo di innescare una routine giornaliera nelle famiglie e aiutare i bambini a conoscere e rispettare maggiormente le regole stradali.

Per realizzare tutto questo è stata necessaria una stretta collaborazione: la Direzione della Scuola ha preparato le circolari per informare le famiglie e si è avvalsa dell’aiuto organizzativo dell’Assemblea genitori, che aveva il compito di reperire le mamme e i papà disponibili a seguire una tratta Pedibus, insieme ai loro bambini.

Anche il Municipio, che crede molto nel progetto, ha messo a disposizione un operatore scolastico da porre alla guida di ciascuna delle linee Pedibus e coordinato dalla Scuola. Inoltre, per sorvegliare meglio i punti più critici del percorso, ha deciso di potenziare la presenza degli “OCCHI VIGILI”, pattugliatori adulti che garantiscono l’attraversamento delle strade più trafficate. Insieme ai genitori e agli operatori scolastici, tutti si occupano di garantire la sicurezza e la serenità dei bambini. 

“È fondamentale per il Municipio”, asserisce Claudia Canova, sindaco di Morbio Inferiore“che i bambini si possano recare a scuola a piedi in totale sicurezza e che al tempo stesso i genitori si sentano tranquilli. Giusto, infatti, che prendano coscienza del senso di responsabilità che i bambini sviluppano in questo modo. Andare a scuola a piedi, quindi, fa bene a tutta la comunità”.

Come sottolineato anche dai membri dell’Assemblea dei Genitori: “Questo è un progetto a cui collaboriamo con grande piacere ed energia, del tutto in linea con gli obiettivi dell’Assemblea, un bellissimo modo per partecipare attivamente alla creazione di una comunità più coesa. Abbiamo la fortuna di vivere ancora in un Comune in cui esistono molti percorsi sicuri per i bambini e in cui, nonostante il traffico automobilistico, è possibile muoversi serenamente. Quando ci hanno fatto la proposta di potenziare il Pedibus abbiamo accolto questa come una bella sfida, ma siamo molto felici della partecipazione dei genitori, anche in occasione della Settimana di Scuola a Piedi realizzata a settembre, che ha visto numerosi nuovi genitori coinvolti insieme ai loro piccoli. Sono tutti dei bei momenti per poter aiutare i bambini a diventare autonomi, in sicurezza e allegria”.

Potenziare il Pedibus non è che una delle proposte della Scuola per trattare il tema d’Istituto di quest’anno: la mobilità sostenibile. Docenti e Direzione stanno già lavorando per proporre numerose attività a tema che sosterranno ancor di più questo progetto e convincere i cittadini di domani ad adottare una routine che realizzi una mobilità più lenta e rispettosa delle persone e dell’ambiente. 

Alcuni genitori che seguono il percorso Pedibus con regolarità sono già dalla nostra parte e ci riportano che “Partecipare al Pedibus è un momento importante, di rinforzo dell’autostima: un appuntamento al quale, con il bello o il cattivo tempo, M. non vuole rinunciare. Adesso va anche da sola, senza la mamma, cosa impensabile fino a qualche settimana fa! Abbiamo iniziato per curiosità e per andare a scuola in compagnia di altri bambini, poi è diventata una sana e divertente abitudine. Si fa movimento, si rispetta l’ambiente e si creano interazioni tra le persone”. E ancora: “Trovo che questa iniziativa sia molto positiva sotto diversi aspetti: per l’ambiente e per la salute in primo luogo. Così i bambini imparano che non si deve sempre andare con i mezzi ma anche a piedi. Inoltre, c’è l’aspetto sociale: conosci bambini grandi e piccoli che non sono solo della tua classe, e allarghi le tue conoscenze. Per i genitori è un modo di conoscersi e fare qualcosa di bello insieme agli altri”.

Nell’attesa di leggere i risultati e vedere il seguito di questo Progetto, l’invito a tutte le famiglie, da parte della Scuola, Municipio e Assemblea dei Genitori, è quello di prendervi parte attivamente e lasciarsi coinvolgere, favorendo in ogni bambino la voglia di spostarsi a piedi, per un futuro più sostenibile

Il Pedibus attraverso gli occhi di una bimba di seconda SE